Attorno ai 6 mesi di età fanno la loro comparsa i primi dentini da latte che possono causare un certo disagio ai neonati, in quanto rappresentano una "novità" alla quale i bambini si devono abituare.
Questo periodo può essere accompagnato da un'aumentata irritabilità del bambino, dovuta principalmente all'infiammazione e al dolore gengivale.
Altri sintomi classici di questo periodo possono essere:
Riduzione dell'appetito dovuta al fastidio nella suzione
Riduzione del sonno con risvegli frequenti e crisi di pianto
Eccessiva salivazione con irritazione delle zone periorali
Desiderio frequente di mordere oggetti
L'aumentata salivazione può portare anche ad una diversa consistenza delle feci mentre non sembra esserci correlazione diretta per quanto riguarda gli episodi febbrili che in questo periodo possono essere causati da altri fattori come il contatto con i primi virus e un indebolimento generale del sistema immunitario.
La terapia consiste in semplici aiuti che andranno ad alleviare il fastidio gengivale.
È' possibile far mordere al neonato dei giocattoli a forma di anello in gomma contenenti un
liquido refrigerante da mettere in frigorifero prima di essere utilizzati. L'azione del freddo e il massaggio gengivale aiuteranno ad alleviare il dolore.
Anche i genitori possono massaggiare delicatamente le gengive, magari con una garzina e dell'acqua fresca.
Esistono in commercio anche gel per la dentizione e prodotti naturali ad azione calmante e lenitiva.
Da evitare assolutamente invece tutte quelle soluzioni che prevedono sostanze zuccherate tramite l'uso del biberon o di succhiotti (latte, succhi di frutta, miele, zucchero)
Curiosità: ultimamente si sta diffondendo l'uso di collanine d'ambra, ritenute utili per ridurre i fastidi dovuti alla dentizione. Nonostante l'ampio diffondersi di questa moda non c'è alcun riscontro scientifico sull'efficacia di questi oggetti, anzi, potrebbero diventare anche pericolosi venendo manipolati dai neonati con il rischio di ingestione e soffocamento.