L’ortodonzia si propone di raggiungere, a conclusione di ogni trattamento, un corretto allineamento dei denti, e, contemporaneamente, mira al raggiungimento di un’armoniosa estetica del viso, di una funzione masticatoria efficiente e di un migliore stato di salute dei denti e dei loro tessuti di sostegno.
Generalmente si considera che il momento più propizio per intraprendere una cura ortodontica classica corrisponda alle ultime fasi della dentatura mista, condizione che si verifica in media intorno ai 10-12 anni di età.
Quando, però, si diagnostica precocemente una malocclusione di natura ossea, è utile eseguire subito un ciclo di terapia, anche se sono presenti in bocca solo denti da latte, per poter ottenere modificazioni delle strutture ossee più difficili o addirittura impossibili in età più avanzata.
Tra le cause delle malocclusioni bisogna ricordare inoltre le funzioni alterate, quali la respirazione orale, la deglutizione atipica, e le abitudini viziate che possono avvalersi di terapie correttive basate su specifici esercizi di rieducazione muscolare e/o rimozione delle cause.
In questi casi si parla di terapia intercettiva.
ATTENZIONE: Non è mai troppo presto per una visita ortodontica; già dai 3-4 anni di età, infatti, una visita specialistica può intercettare problemi scheletrici, permette di tenere sotto controllo la situazione e intervenire tempestivamente.
Inoltre può essere un modo per il piccolo paziente di prendere contatto con l’atmosfera dello studio dentistico, farlo diventare un ambiente familiare e sviluppare la coscienza di un luogo di prevenzione e non di cura.